Chi Sono

«Da grande voglio giocare!» (Giusy)

Mi presento

Ciao!
Mi chiamo Giusy in arte Semidiarcobaleno e fin da piccola il gioco è stato un tassello fondamentale della mia esistenza.
Se devo raccontare qualcosa di me, il primo indizio rivelatore della mia futura carriera risale a quando da piccolina mi veniva chiesto cosa avrei voluto fare da grande e io rispondevo con limpida sicurezza: “Da grande voglio giocare!”
Amo il mondo dell’infanzia, tanto da averne fatto il lavoro della vita. Cerco costantemente di guardare il mondo con gli occhi dei bambini, in modo semplice e lieve, trovando la gioia nelle piccole cose e restando sempre pronta a salire su un’altalena, a entrare in una bolla di sapone o a creare un mondo fantastico fatto di storie e giochi.

Esperienza lavorativa

Il mio cammino nel mondo dell’infanzia inizia circa vent’anni fa come animatrice presso i centri estivi della città di Roma e da allora il ventaglio delle mie competenze si è arricchito di molteplici tecniche e attività che propongo nei laboratori oltre che in eventi privati quali feste di compleanno personalizzate, matrimoni o altre occasioni.
Accanto all’attività di animatrice ho prestato servizio per diversi anni in asili nido e scuole materne in qualità di educatrice avendo la possibilità di acquisire nuovi strumenti che ho introdotto nei laboratori di creatività rivolti all’espressione del corpo e delle emozioni.
Negli ultimi anni inoltre mi sono dedicata con maggiore continuità alla mia più grande passione: la cantastorie, in particolare utilizzando il kamishibai, un’antica tecnica tradizionale giapponese di teatro per bambini.

Metodo pedagogico

Alla base del Metodo che adotto risiede la convinzione che il gioco sia l’elemento naturale dell’infanzia, il suo linguaggio e la sua disciplina. È nell’intrinseca leggerezza dell’attività ludica che i bambini si sentono a loro agio ed è questa la condizione necessaria non solo per l’espressione di sé ma, a maggior ragione, per qualsiasi forma di crescita personale sia cognitiva che emozionale.
È dunque nella spontanea armonia del gioco che germoglia l’opportunità per promuovere la loro innata immaginazione, invitandoli ad avventurarsi nei più svariati tipi di attività.
Infine pur rimanendo sempre premurosa e attenta ai loro bisogni mi rivolgo ai bimbi mantenendo un atteggiamento il più possibile alla pari in modo da disinnescare l’inevitabile e spesso involontaria condiscendenza della dinamica adulto-bambino, ostacolo insormontabile alla libertà espressiva.
Sono questi i princìpi che per indole ed esperienza costituiscono l’intelaiatura di qualsiasi mio laboratorio o animazione per l’infanzia.

Formazione

In merito al mio percorso formativo invece, accanto a numerosi corsi di specializzazione in ambito ludico teatrale ed espressivo, ho conseguito il diploma di tecnico dei servizi socio-sanitari e un corso intensivo annuale per l’abilitazione a educatore professionale socio-pedagogico.