Il libro magico

Dall’ispirazione de “I laboratori tattili” del Maestro Bruno Munari nasce l’idea di questo laboratorio dal duplice obiettivo: da un lato spingere i bambini a impratichirsi con lo strumento libro nel senso comune del termine e dall’altro a esprimere la loro creatività alla ricerca di un lessico fatto di oggetti prima ancora che di lettere dell’alfabeto.
Liscio, ruvido, morbido, duro, viscido, ispido e qualunque altra sensazione tattile permettono ai nostri polpastrelli di scoprire e inventare un linguaggio sensoriale con cui interpretare il mondo.
In questo laboratorio trasformeremo in racconto le esperienze del quinto senso ottenute manipolando materiali di recupero della vita quotidiana componendo un libro materico a metà tra la scrittura e la creazione artistica.

Svolgimento

1) La struttura del “menabò”

Nella prima parte del laboratorio andremo a creare la base del nostro libro magico, costituita da cartone di un buono spessore che verrà unito attraverso scotch telato di diversi colori. Il nostro libro non dovrà avere più di quattro pagine.

2) Creazione della storia

In questa fase daremo il via libera alla nostra fantasia creando un storia semplice che verrà rappresentata sul libro con tutti i materiali a nostra disposizione: stoffa colorata, lana, tappi di plastica, cannucce di plastica, spugnette e tanto altro.

2) Presentazione

Una volta completata la realizzazione del libro, ogni bambino in cerchio mostrerà e racconterà agli altri la storia a cui ha dato vita.